Clima festoso, affollata la sala, giovani consiglieri alla prima esperienza amministrativa, professioniste competenti da tempo responsabili della macchina comunale. Brunella, Francolino I nomi di sempre. Una partenza che davvero lascia ben sperare. Parteciperemo tutti, anche I non residenti che a Malito conservano radici e desiderano contribuire a mantenerle in buono stato.Un ostacolo da affrontare subito riguarda la percorribilità della strada provinciale che da Jassa sale verso Aria rossa e scende a Malito.
È abbondanata all'incuria , è un pericolo costante. È sotto gli occhi di tutti, non può rimanere in questo stato.Per Malito, per Aria Rossa e per le famiglie che lì vivono e lavorano. È impedita qualsiasi attività, non possiamo tollerarlo. La provincia e il suo presidente devono dare risposte concrete e rapide, il clima estivo peggiorerà la situazione, incendi e assenza di acqua .
Aria Rossa è parte di Malito, è un sito storico per tutti, per I meno giovani che sanno ricordare e trasmettere ai giovani le vicende passate e I protagonisti della vita politica. Ringrazio il sindaco per aver inserito tra i primi impegni l'intitolazione di un luogo a Gaetano Mancini, che ha avuto sempre a cuore Malito e tanto si è speso per la comunità.
Nell'augurio sincero e fiducioso del buon lavoro che i giovani consiglieri, con il presidente del consiglio guidati da Franco De Rosa sapranno realizzare, con il contributo modesto di chi resta vicino a MALITO da Aria Rossa.
Ne parleremo spero in prossime occasioni per costruire una buona rete di conoscenza per le attività future.
Non adoriamo le ceneri, teniamo il fuoco sempre vivo. Parole adoperate da Giacomo Marramao per il centenario della nascita di Giacomo Mancini, alla Camera dei Deputati nel 2016.
(Giosi Mancini, Amici dell'Aria Rossa)
