Sul portone una luce sempre accesa.
Segnale di accoglienza. Per comunicare il sentimento dell’amicizia, della convivialità e del calore.
Sul portone una luce sempre accesa.
Segnale di accoglienza. Per comunicare il sentimento dell’amicizia, della convivialità e del calore.
Aria Rossa o Ariarossa tutt'attaccato? Comunque sia è un sintagma potente. Mi ricorda "proviamo ancora col rosso" (che è l'incipit di "Rosso Corpo Lingua" di Elio Pagliarani) che sembra cifrare bene anche la tua pervicace volontà di non disperdere quel nome, quel toponimo, per ancorarlo nella mappa mentale, così importante per molte generazioni di cosentini e non. Ad esempio, a me non è capitato di visitarla, ma quel nome incancellabile mi risuona da sempre nella testa: forse Spartaco, il mio papà ultra novantenne, un vecchio compagno socialista, si recò credo più volte all'Aria Rossa a trovare il papà tuo Giacomo.
RispondiEliminaO forse pure mio fratello Gabrio (classe 1944), insomma per me "Aria Rossa" esiste da sempre, è un luogo familiare, non solo simbolico, di ascolto, conversazione e ospitalità.
E questo accade senza mai esserci stato. Ne vedo il sembiante, per la prima volta, oggi che ho ricevuto le tue foto. Ed è come forse l'immaginavo. Non credo debba aggiungere altro.
Molti auguri