mercoledì 29 luglio 2015

Fare il punctum



L'albero di noce che non c'è più e la sua ombra restano nitidi come la luce di questa foto, scattata nel 1942 da mio zio Ugo Leonetti, che veniva all'Aria Rossa a far visita a Ginevra Mancini, sua futura sposa, sfollata da Cosenza con i genitori Giuseppina De Matera e Pietro Mancini. 



Il progetto Album di famiglia infatti è nato intorno a un piccolo nucleo di foto scattate da Ugo Leonetti, a cui si sono aggiunte quelle custodite da Franco Rose, di suo padre Giuseppe, fotografo di paese, a Malito e a Grimaldi.
 

Antonio Armentano ha messo a disposizione il suo sguardo sapiente e ha tirato fuori stampe vive e luminose. 

Massimo Celani ha provato a mettere in fila i concetti di antico, moderno, classico, eleganza:
"l'antico e il passato non sono la stessa cosa...siamo noi ‘storicisti’ che “temporalizziamo l'antico nel ‘passato’ e così lo recidiamo dal presente (Carlo Sini);
"il classico richiama da sempre un'epoca istantanea sottratta all'avvicendamento dei tempi, dei linguaggi, delle forme" (Maurizio Grande); 
 "Il tempo classico ed il tempo moderno scorrono, in noi, paralleli" (Ettore Perrella).

Laura Serani ci ha rassicurato sull'attualità di un tema caro alla fotografia, che ha l’aria di rappresentare una soglia e un punto di vista, quello di una porta appena socchiusa e subito richiusa su un passato accennato. Il suo uso non è per niente obsoleto e mostra di sopravvivere in altre forme e su altri supporti, ad es. in Facebook e in numerose applicazioni a quello collegate. 
Ora, da Parigi, ci conferma quanto quel tema sia quanto mai in agenda.

Antonio Panzarella ci ha raccontato con passione e competenza la storia editoriale dello
scavo linguistico (e fotografico) di Rohlfs negli anni 1922-1924, grazie alla disponibilità della biblioteca Karl Jaberg e l'Archivio Scheuermeier dell'Università di Berna. 

Non dimenticando il contributo degli aficionados dell'Aria Rossa, alcuni dei quali vera e propria memoria storica dell'hinterland, capaci di ri-conoscere perfettamente eventi e personaggi protagonisti delle foto in mostra (si veda il ruolo fondamentale delle annotazioni e delle didascalie).

Sabato 25 luglio all'Aria Rossa abbiamo iniziato a sfogliare le prime pagine dell'album, altre se ne aggiungeranno a Cosenza, al Chiostro di San Domenico dal 16 al 24 settembre. 

Poi cercheremo un luogo dove la fotografia e i fotografi si sentano a casa.
Davvero, grazie a tutti

Giosi Mancini

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